5 borghi da non perdere in Emilia Romagna

Condividi se l'articolo ti è piaciuto

Cercando delle idee su gite fuori porta di un weekend o poco più, vi sarà sicuramente capitato di scervellarvi sulla meta da scegliere. Proprio per questo, nelle righe seguenti ho deciso di riportarvi una piccola guida su 5 borghi in Emilia-Romagna che non dovreste assolutamente perdervi.

I borghi più belli dell’Emilia-Romagna

Perché dovreste scegliere un borgo come tappa del vostro prossimo viaggio? Semplicemente: storia, paesaggi e buon cibo. Queste sono le tre caratteristiche principali che troverete nelle località che vi ho illustrato di seguito. Una cosa è certa non rimarrete delusi!

Ecco l’elenco dei cinque borghi più belli dell’Emilia-Romagna.

Santarcangelo di Romagna

Situato a pochi minuti da Rimini, troviamo Santarcangelo di Romagna, uno dei borghi più belli d’Italia e dell’Emilia-Romagna, nonché luogo di nascita del famoso scrittore e poeta italiano Tonino Guerra. Quest’ultimo recita l’eclatante frase “Spesso l’orizzonte è alle nostre spalle” ed effettivamente è proprio vero.

Molte volte quando cerchiamo i luoghi dove passare un weekend, indirizziamo la nostra scelta alle città più famose e turistiche, tralasciando però tutti quei posti meno trafficati, ma non per questo meno splendidi.

Perdetevi fra le salite e le discese di questo piccolo borgo, soffermatevi a guardare l’imponente arco Ganganelli, fatto in onore del Papa Clemente XIV, anche lui originario del borgo di Santarcangelo. Dopodiché dedicate qualche ora alla visita del Castello di Paolo e Francesca, eretto da Carlo Malatesta nel ‘300. Da qui, godrete anche di una vista spettacolare di tutta la città.

Infine, non scordatevi di fare tappa in una delle tante osterie del paese per assaggiare piadina e buon vino e lasciarvi coccolare dalla gentilezza e dell’ospitalità dei santarcangiolesi.

San Leo

Rimanendo sempre nei dintorni di Rimini, fra i borghi più belli dell’Emilia-Romagna, non può di certo mancare una visita a San Leo. Situato su uno strapiombo roccioso nella Val Marecchia, deve la sua storia all’eremita Leone, che lo scelse che ne fece la sua dimora.

La rocca imponente, per la quale il borgo è riconoscibile anche a diversi chilometri di distanza, nasconde leggende e segreti, che sicuramente sapranno rapirvi. Tra le sue vie, nel corso secoli, sono passate alcune fra le più importanti famiglie italiane, come Montefeltro, Malatesta e Medici, per non parlare poi di personalità che tutti conosciamo, come Dante e San Francesco.

Oltre alla Rocca, ci sono altri monumenti e luoghi sacri che non devi assolutamente perderti, come la Pieve di Santa Maria Assunta e la Torre Civica. Per approfondire ti consiglio di dare un’occhiata a questa pagina.

Dozza

Il borgo di Dozza, situato a meno di un’ora da Bologna, viene chiamato anche “museo a cielo aperto dell’Emilia Romagna”. Se desiderate visitare un luogo alternativo e avete bisogno di una vera e propria carica di stupore, questo è il luogo perfetto per voi.

Spesso quando si organizza un viaggio si pensa ai musei, i monumenti e le piazze principali. Visitando Dozza invece, tutto ciò di cui dovrete munirmi sarà tanta voglia di esplorare, camminare e fotografare. Qui troverete una galleria d’arte non dentro gli edifici, ma “sugli” edifici.

L’attrazione principale sono i murales, che ogni due anni aumentano di numero regalando agli spettatori un colpo d’occhio meraviglioso. Dagli anni 60, infatti, il comune di Dozza è tappa della realizzazione di vere e proprie opere d’arte sulle facciate dei palazzi.

Siete pronti per una gita fuori dal comune?

Longiano

Dopo essere stati a Bologna, ci spostiamo in un borgo in provincia di Forlì: Longiano. Con una popolazione di circa 7000 abitanti, rappresenta un luogo di pace ma anche di inimitabile storia. Il primo insediamento umano, infatti, risale al IX secolo a.C., per poi lasciare spazio nei secoli successivi al passaggio dei Malatesta e di altre personalità di spicco, come Giuseppe Garibaldi.

Il castello medievale, risalente al 1200, si è conservato in perfette condizioni ed è tuttora visitabile. Al suo interno troverete mostre di arte moderna e contemporanea. Tra i luoghi sacri non devi assolutamente dimenticarti di dare un’occhiata al Santuario del Santissimo Crocifisso e alla Collegiata di San Cristoforo.

Nel caso in cui volessi approfondire la storia del paese, ti consiglio anche il Museo della Ghisa, il Museo del territorio e quello di Arte Sacra.

Altro motivo per cui Longiano è una meta imperdibile sono i tipici presepi allestiti in occasione delle festività natalizie, con tanto di mercatini e leccornie per grandi e piccini.

Verucchio

Un posto in questa guida ai borghi più belli dell’Emilia-Romagna non poteva sicuramente mancare per Verucchio, piccolo borgo in provincia di Rimini, citato da Dante nella Divina Commedia. Anche qui l’origine è molto antica (X secolo a.C.) e gli scavi hanno riportato alla luce reperti archeologici di notevole importanza come i corredi funebri esposti al Museo Civico Archeologico.

Contesa per anni fra Malatesta e Visconti, vi aspetta con la Rocca Malatestiana, il Convento di San Francesco e le varie chiese che troverete in giro per il borgo, prima fra tutte la Collegiata di San Martino.

Dopo esservi goduti un’intera giornata a Verucchio non vi resta che scendere nella frazione del comune pochi chilometri più in giù (Villa Verucchio) e godervi una cena a base di carne e vini tipici.