Rudy Chiappini
È stato per quasi 20 anni direttore del museo d’arte moderna di Lugano. Nel 1993 ha curato la prima mostra postuma dedicata a Francis Bacon, cui faranno seguito le partecipazioni, a vario titolo, a molte altre mostre dedicate in tutto il mondo all’artista irlandese, tra cui quelle che si sono tenute al Metropolitan Museum of Art di New York e al Palazzo reale di Milano.
Il suo lavoro si alterna tra artisti di varie epoche, dal Seicento, con l’analisi sull’opera di Giovanni Serodine, al Settecento, con numerosi studi su Giuseppe Antonio Petrini e un’analisi dell’architettura di Simone Cantoni, fino alle trattazioni di artisti contemporanei (oltre al già citato , studi su Mario Comensoli e Aligi Sassu, entrambi della fine degli anni novanta).
Al 2018, risulta indagato dalla magistratura italiana dopo perizia sulle opere presenti nella mostra da lui curata e dedicata ad Amedeo Modigliani (2017, Palazzo Ducale di Genova) e da cui sono risultate false la quasi totalità di esse.